venerdì 14 settembre 2012

New York Fashion Week S/S 2013

La settimana della  moda newyorkese si è appena conclusa ed il messaggio è che New York è ormai diventata una delle capitali della moda più influenti.
 
A New York esiste ancora la voglia di scoprire, di inventarsi e di rinnovarsi, è una città giovane e ricca di promesse.
 
Sicuramente da menzionare, in questo senso, Alexander Wang, la cui innovazione creativa gli ha permesso di essere considerato dagli addetti ai lavori uno dei talenti più promettenti nel futuro della moda.
 
Lazaro Hernandez e Jack McCullough, designer di Proenza Schouler, marchio sempre più rilevante nel panorama fashion newyorchese, con nuovi investitori, un bellissimo negozio appena inaugurato in Madison Avenue, il sostegno dichiarato della stampa americana e dei buyers più influenti.
 
Poi ci sono le conferme, come Marc Jacobs. La sua sfilata è la più attesa ed anche questa volta non ha saputo tradire le aspettative, grazie al senso del teatro ed al coraggio irriverente delle sue rappresentazioni.
 
Personalmente, ho  apprezzato molto la collezione di Victoria Beckham, che si è saputa distaccare come mai fino ad ora dalla sua classica silhouette rigorosa che ha arricchito di textures e di contrasti e caraterizzato con forme, volumi e movimento non riunciando mai al buon gusto e all’eleganza.
 
Intorno alla macchina della moda non sono mancati eventi collaterali organizzati da Interview Magazine, W Magazine, Purple, Last Magazine e dai brand Maison Martin Margela, Y-3, Wang, tanto per citare solo alcuni nomi.
 
Tutto questo ha fatto di New York una città vibrante, euforica che secondo alcuni ha già distaccato Milano ed è ormai vicina al primo posto dell’algida Parigi.
 
Ecco a voi la mia personale selezione: 
 
 
La leggerezza e la femminilità degli abiti SEE BY CHLOE'
 
 





Da REBECCA MINKOFF un'atmosfera hippie, caratterizzata da abiti con frange, tuniche in seta stampata e pantaloni in denim a zampa fantasia.






 
 
 
 
 
Lo stile RAG&BONE caratterizzato da una ricca energia e da un look forte ed elegante.
 
 
 
VICTORIA BECKHAM: La classica silhouette si accompagna ad nuova nozione di versatilità,fluidità e facilità arricchendosi di textures e di contrasti.
 




 
PHILLIP LIM crea un look ritmato, in tensione tra elementi sofisticati e street style.
 
 
TORY BURCH si ispira ad una donna amante della praticità e dello sportswear ma anche molto wordly e bohemian per il suo spirito internazionale, curioso e creativo.
 
 
 
 
 
 
MARC JACOBS: viaggio attraverso gli anni '60, tocchi di Op-Art, grafismi bianchi e neri, forme molto prim tipiche del bon-ton di quegli anni, un cocktail inebriante e molto, molto cool


 
 
 
 
MICHAEL KORS: un look "Geometric Glamour" ispirato agli anni 60’, da cui emerge un’immagine scolpita, modernista e architettonica espressione di un desiderio di sperimentazione e innovazione che  non dimentica i tratti essenziali della visione di Kors: energia, eleganza e comfort iper-sofisticato.
 
 
Temi principali della collezione di RACHEL ZOE vedono il connubio tra bianco e nero, linee fluide e allungate, abiti di paillettes scintillanti e accostamenti di colori forti.
 

 
 
 
Libertà di mescolare prints diversi, forme over e confortevoli, colori energetici e stampe eye-catching, un tocco di anni '80, freschezza nello styling, un'attitudine easy da tribù metropolitana supercool : è questa l'essenza della collezione MARC BY MARC JACOBS
 
P.S. memorizzate i foulard avvolti sul capo, saranno il vero must della prossima P/E 2013...
 


 
 
 
 
Sfilata dal look forte e deciso quella di PROENZA SCHOULER, un  brand che sempre più si avvia ad intraprendere un'espansione internazionale.
 

 
 
Ora pronti per la settimana della moda tutta Italiana, a Milano dal 19 al 25 settembre!!!!

2 commenti:

  1. mmmh molto indecisa, lo stile di Rachel Zoe è decisamente il mio genere e Tory Burch rispiecchia la mia voglia di praticità fashion!

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  2. Silvia, mi hai dato tantissimi spunti per la prossima estate!!!Marc cmq è sempre il migliore!!!

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